Un appuntamento con il benessere nel giorno della festa di chi genera la vita. E’ quello in programma per la Festa della Mamma con l’atteso ritorno in Villa comunale a Napoli delle primizie ortofrutticole di stagione e degli altri ingredienti base di qualità per una sana alimentazione degli stand gialli degli agricoltori di Campagna Amica e la presenza, anche nelle vicine Piazze di San Pasquale, Amedeo e Santa Caterina a Chiaia, dei volontari dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, affiancati da ricercatori, che distribuiranno l’Azalea della Ricerca, fiore che da oltre tre decenni è il simbolo della battaglia contro i tumori femminili.
Regalandosi una piacevole passeggiata di primavera nei viali del rinnovato parco comunale si potrà cogliere l’utile e meritevole occasione di riscoprire e riavvicinarsi ad un più sicuro e naturale modo di alimentarsi insieme al necessario contributo per la ricerca contro quella che è diventata la prima causa di morte.
Grazie alla collaborazione con la Coldiretti partita quest’anno dal padiglione Coldiretti ad Expo, con la storica iniziativa dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro della distribuzione dell’ ”Azalea della Ricerca”, si potrà scegliere, con una donazione minima di 15 euro, una delle colorate azalee.
“Si tratta di un ulteriore passo in avanti nella importante collaborazione avviata con le pregevoli e partecipate campagne sociali attuate dall’AIRC, alle quali siamo orgogliosi di dare il nostro contributo” ribadisce il presidente di Coldiretti Napoli Emanuele Guardascione.
“Siamo grati a Coldiretti - afferma Niccolò Contucci Direttore Generale di AIRC - per la collaborazione con AIRC e per promuovere la nostra missione coinvolgendo sempre più cittadini al sostegno della ricerca oncologica. Negli ultimi 50 anni la ricerca oncologica ha fatto notevoli progressi nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura, contribuendo a migliorare la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi per i tumori femminili. I dati relativi all’incidenza sottolineano però che, nonostante le buone notizie, la guardia non va ancora abbassata: in Italia, infatti, una donna su otto nell’arco della vita viene colpita da tumore alla mammella*. Ecco perché AIRC rafforza il suo impegno in questo ambito, sostenendo attualmente 104 progetti pluriennali sui tumori femminili per i quali è necessario garantire continuità. Anche con un fiore, come l’azalea, possiamo sostenere il lavoro di circa 5000 ricercatori impegnati a rendere il cancro sempre più curabile.”
La collaborazione tra AIRC e Coldiretti nasce nel 2014 con la firma di un protocollo per sensibilizzare gli italiani sul tema della prevenzione, sostenendo la ricerca sul cancro e i prodotti del Made in Italy, come ad esempio le arance rosse calabresi e sarde aggiunte quest’anno ai tradizionali agrumi siciliani per le “Arance della Salute”. AIRC e Coldiretti dal 2014 promuovono insieme “MargherITA per AIRC”, la margherita solidale italiana al 100% che sostiene la ricerca sul cancro. L'iniziativa, nata lo scorso anno e riproposta nel 2015 grazie alla Filiera Agricola Italiana Spa, è stata proposta in oltre 50 Centri Giardinaggio associati ad AICG. Le donazioni ricevute da questa campagna – 40mila euro - hanno permesso di finanziare un percorso biennale di formazione per un giovane ricercatore che inizia così la sua carriera in campo oncologico.
8 Maggio 2015
FESTA MAMMA E DELLA VITA: IN CAMPO LA SANA ALIMENTAZIONE E IL CONTRIBUTO PER LA RICERCA CONTRO IL CANCRO