Venire incontro alle aspettative dei consumatori di alimentarsi in maniera sana e gustosa per il cenone e di regalare strenne natalizie utili e intelligenti con i prodotti agroalimentari del territorio campano tipici della tradizione. Si rinnova con questo intento per il prossimo week end l’appuntamento a Napoli e in provincia con i mercati di Campagna Amica. Negli stand gialli carichi di prodotti genuini, di qualità tipici di stagione, controllati nel segno della sana e gustosa alimentazione e del rapporto diretto dai campi sicuri alla tavola presenti dalle 9 alle 13,30 di sabato 13 dicembre in Piazza Salvatore Di Giacomo a Posillipo e in piazza Saverio Mercadante al corso Vittorio Emanuele e domenica 14 in piazza Immacolata al Vomero e a Portici in Via Leonardo Da Vinci sarà possibile acquistare noci, nocciole, kaki vainiglia napoletani, pomodorini del piennolo, mele Annurche, Kiwi, sorbe, clementine, insieme a salumi, formaggi, miele, vini, oli, conserve, sottolii, ortaggi e verdura tipica.
Secondo quanto stima la Coldiretti nel sottolineare la tendenza di anche di brevi momenti di svago verso di essi, quasi dodici milioni di italiani acquisteranno regali di Natale per se stessi e per gli altri nei tradizionali mercatini e in quelli di Campagna Amica che si moltiplicano nelle piazze italiane. Una opportunità che - sottolinea la Coldiretti - unisce il relax con la possibilità di fare acquisti con curiosità e novità ad originalità garantita per sfuggire alle solite offerte standardizzate, senza spendere eccessivamente. Gli italiani infatti destineranno un budget complessivo per regali di circa duecento euro a famiglia, il 20 per cento in meno della media europea che è pari a 252 euro secondo elaborazioni Coldiretti su dati Deloitte. Con le difficoltà economiche - continua la Coldiretti - si preferisce però tagliare sul costo del singolo regalo piuttosto che ridurre il numero dei beneficiari e cosi si riduce la spesa media per ogni dono. Ma la crisi - precisa la Coldiretti - spinge anche verso regali utili e all’interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l’anno. Il 92% degli italiani ridurrà comunque gli acquisti per la decorazione, il 91% le spese per i prodotti di abbigliamento e l’88% per le attività di divertimento ma resistono invece - continua la Coldiretti - le spese nel settore alimentare per i tradizionali pranzi e cene natalizi. La maggioranza degli italiani - precisa la Coldiretti - spenderà il proprio budget di Natale preferendo acquistare prodotti Made in Italy anche per aiutare l’economia nazionale o garantire maggiori opportunità di lavoro in una difficile momento di difficoltà che sta portando alla chiusura di molte imprese e alla perdita di occupazione.
12 Dicembre 2014
AI MERCATI DI CAMPAGNA AMICA