Si rinnova l’appuntamento con la valorizzazione del Provolone del monaco, uno dei prodotti dop del territorio del comprensorio Penisola sorrentina-Monti Lattari. A dare il via al Gran Galà Tour 2010, promosso dal Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Protetta in collaborazione con la Coldiretti, il concorso con il trofeo in bronzo, scolpito dall’artista Antonio Gargiulo, assegnato al migliore produttore del formaggio stagionato.
Il concorso, effettuato con la collaborazione dell’Onaf, organizzazione degli assaggiatori di formaggi, e riservato esclusivamente ai 15 caseifici iscritti alla dop, ha visto vincitori per la cateoria 6-8 mesi il caseificio AMPA 2 di Umberto Amodio di Pimonte, per la Categoria 8-12 mesi il Caseificio La verde fattoria del Monte Comune di Giuseppe Albano di Vico Equense e per la categoria oltre i 12 mesi il caseificio Perrusio di Russo Salvatore di Meta di Sorrento. L’assegnazione del premio ha avuto luogo al castello Giusso a Vico Equense insieme al convegno «Il provolone del monaco dop: una grande risorsa per il nostro territorio». «Ancora una volta il Gran Galà – ha affermato Giosuè De Simone, presidente del consorzio di tutela – si presenta come una occasione per tracciare un bilancio sul sempre più autorevole ruolo, anche in chiave economica, ricoperto dal nostro prodotto. La sua fama ha ormai varcato i confini della Campania, come attesta anche la prestigiosa Grolla d’Oro ricevuta lo scorso dicembre a Saint Vincent nella più prestigiosa vetrina del settore caseario». “L’evento –ha evidenziato il direttore della Coldiretti della Campania e di Napoli Prisco Lucio Sorbo nella sua partecipazione ai lavori - costituisce una tappa importante nel conseguimento dell’obiettivo di una qualificata azione volta a garantire certezze di sviluppo, sapore, sicurezza alimentare e trasparenza di mercato con la tutela della tipicità del territorio campano, sempre più minacciate e danneggiate, dalle importazioni di incerta origine dalle contraffazioni e dall’agropirateria. La salvaguardia dell’identità produttiva rappresenta, un passaggio determinante per fare la differenza necessaria ad assicurare, insieme a sapore e sana alimentazione, la valorizzazione, la tutela, il rilancio e la crescita delle grandi risorse del territorio campano come il Provolone del Monaco Dop.”
La manifestazione vicana è il primo dei sei appuntamenti che il Consorzio ha organizzato in vari comuni nel territorio del marchio dop. Dopo l’evento del 2 dicembre in programma al Circolo Nautico di Castellammare il programma ha previsto un appuntamento a Pimonte con la discussione all’hotel Montuori sull’incontro tra il tipico formaggio ed il locale paniere agroalimentare. Altre tappe a Massa Lubrense il 6 dicembre, Sorrento il 16 e Agerola il 17, dove si discuterà del futuro della zootecnica. Qui sarà assegnato il premio intitolato ad Andrea Buonocore; a Sorrento, invece, in collaborazione con l’Associazione studi storici sorrentini sarà assegnato il premio Antonio Caccaviello.
1 Dicembre 2010
AL VIA IL GRAN GALA’ TOUR 2010 DEL PROVOLONE DEL MONACO DOP