Mille borse di cotone riutizzabili all'infinito per combattere l'uso smodato dei sacchetti di plastica altamente inquinanti. E' questa l'iniziativa di Coldiretti Napoli che distribuira' le nuove 'bags' ecologiche a tutti gli aderenti della Fondazione Campagna Amica in occasione del mercato per l’acquisto diretto dagli agricoltori dei prodotti agroalimentari a 'kilometro zero' che si terra', con la collaborazione dell’assessorato comunale all’ambiente, in villa Comunale a Napoli, domenica prossima, 9 maggio. ''Piu' che un'iniziativa e' una provocazione - ha detto Vito Amendolara, direttore della Coldiretti Campania, presentando l'appuntamento - vogliamo contribuire a diffondere una maggiore consapevolezza rispetto all’ambiente partendo dai partecipanti ai nostri mercati dei produttori agricoli. Solo di sacchetti di plastica in Europa ne vengono consumati circa 100 miliardi usa e getta la cui vita media si stima essere inferiore ai 20 minuti! E gli italiani ne sono tra i più assidui utilizzatori, con un consumo medio stimato in circa 24 miliardi di sacchetti, ovvero quasi 400 a testa con gravissime conseguenze sulla natura – evidenzia la Coldiretti. Nei mercati dei produttori agricoli di Campagna amica promossi da Coldiretti in provincia di Napoli acquistano in media 15mila persone per un consumo che si intende evitare di circa 600mila sacchetti di plastica all’anno. ''La borsa riutilizzabile - ha aggiunto Amendolara - e' l'inizio di un ciclo virtuoso che speriamo coinvolga tutti i consumantori, insomma affianchiamo ai prodotti del territorio e della filiera breve dal campo alla tavola una ulteriore dose di buon senso nella tutela dell'ambiente visto anche che entro il 2011, come da direttiva europea, tutti dovremo adeguarci e usare solo buste e sacchetti biodegradabili''. Ma non solo. Quella dei sacchetti di plastica è solo la punta di un iceberg che bisogna rimuovere con comportamenti –diffusi più virtuosi per la tutela ambientale – ha specificato Amendolara. Un grande contributo in tal senso giungerebbe già anche solo se si riuscisse a ridurre i rifiuti da imballaggi dell’agroalimentare che sono i responsabili di oltre i 2/3 del totale oltre che dell’aggravio del 30% sul costo del prodotto. Gli imballaggi pesano sulle tasche e sull’ambiente, ma è possibile abbatterne il numero adottando comportamenti di acquisto consapevoli al momento di fare la spesa rileva Coldiretti. Si può arrivare a ridurre di oltre due chili a settimana i rifiuti prodotti in famiglia utilizzando buste della spesa riutilizzabili, ragù fatto in casa, acquistando insalata fresca anziché confezionata o legumi al mercato anziché in scatola. Per questo i mercati di Campagna amica sono una grande opportunità con la possibilità di fare acquisti di alimenti freschi che contribuiscono a ridurre i rifiuti prodotti con gli imballaggi. La meta' dello spazio di raccolta rifiuti nelle pattumiere delle famiglie infatti e' occupato da involucri, bottiglie, tetrapak. ''Vogliamo sostenere un territorio pulito per un'agricoltura pulita nella logica del 'patto' che abbiamo stipulato con il consumatore'' ha affermato Pasquale Imperato, presidente di Agrimercato associazione dei produttori agricoli dei mercati di Campagna amica della provincia di Napoli promossa da Coldiretti. ''Per questo - ha aggiunto - insieme al consumo di prodotti del territorio con la loro stagionalità, genuinità e convenienza, vogliamo sensibilizzare i cittadini, ad usare meno plastica il che conviene anche economicamente''. nr
7 Maggio 2010
Campagna amica