“Solo con Dio c’è futuro nelle nostre campagne!”. E’ questo il messaggio per la Giornata del Ringraziamento diffuso dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace che verrà celebrata domenica 13 novembre. La celebrazione dell’annuale giornata del ringraziamento in provincia di Napoli si terra a Qualiano e a Vico Equense. A Qualiano sarà nella chiesa di Santo Stefano in Piazza G. D’Annunzio a partire dalle ore 11 con il raduno delle macchine agricole che saranno poi benedette dal Parroco Mons. Raffaele Marino, dopo che avrà officiato la messa alle 12, mentre a Vico Equense sarà nella chiesa di San Salvatore alle ore 10,45 dopo la benedizione delle macchine agricole. “Anche il messaggio episcopale di quest’anno – afferma  il presidente di Coldiretti Napoli Mena Caccioppoli – evidenzia lo stato di sofferenza economica e finanziaria che sta vivendo il nostro Paese e in particolare il comparto agricolo. E’ stato un anno difficile segnato da momenti di crisi internazionale che hanno avuto ricadute pesanti sulle nostre imprese agricole, come il caso dell’escherichia coli del giugno scorso che ha paralizzato per mesi il consumo e l’esportazione di ortofrutta”.
“Vogliamo, del resto, essere fiduciosi - prosegue   Caccioppoli - come ci insegnano i vescovi nel loro messaggio ma allo stesso tempo non possiamo negare di essere preoccupati per le decisioni europee sulla PAC che ci auguriamo saranno riviste anche alla luce delle richieste degli agricoltori attraverso i loro rappresentanti in Europa. Uno spazio significativo è riservato nel messaggio episcopale agli imprenditori agricoli e in particolare ai giovani e recita « Vorremmo, in particolare, esprimere la nostra ammirazione e benedire l’opera di quei giovani imprenditori che hanno scelto di ritornare alla terra, nel lavoro agricolo. Essi sono cresciuti più del sei per cento in tutta Italia, indice di un riscoperto amore alla terra, scelta per vocazione e non per costrizione”. “Coldiretti è particolarmente attenta ai giovani che sono riuniti nel gruppo “Giovani Impresa”  - sottolinea Prisco Lucio Sorbo, direttore di Coldiretti  Napoli e Coldiretti Campania- dedicando loro corsi di formazione professionali, il premio Oscar Green, una partecipazione attiva alla confederazione e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali come le Botteghe di Campagna Amica, che stanno riscuotendo interesse proprio nei giovani a livello nazionale. Siamo d’accordo con il messaggio dei vescovi – aggiunge il direttore - che si chiude con un appello importante “in una crisi tanto dura, non dovranno certo essere le campagne a pagare il prezzo più alto. Per questo va rilanciata la cooperazione, perla di autentica crescita in tante terre d’Italia e sostenuta l’affermazione della filiera agricola tutta italiana con il prodotto agricolo al 100% italiano””.