Dopo il vivo interesse suscitato domenica scorsa il sapore delle sane tipicità agroalimentari del territorio campano torneranno domenica 15 febbraio ad animare dalle 8 alle 13 con Campagna amica il Mercato della biodiversità. Frutta, ortaggi, vini, miele, olio, formaggi, salumi, conserve, sott’olii e confetture del territorio nel segno della filiera corta dal campo alla tavola. Una irripetibile occasione per riscoprire e fare scorta di piacevoli e sane emozioni con i prodotti agroalimentari tipici campani degli agricoltori di Campagna Amica nella struttura del Mercato Ittico di Napoli in Piazza Duca degli Abruzzi (nei pressi della Caserma Bianchini). Un vero e proprio appuntamento con il sapore e la sana alimentazione organizzato nell’ambito dell’iniziativa Mare e Terra promossa, con la collaborazione di Coldiretti e con il patrocinio del Comune di Napoli, dal Centro Agro Alimentare di Napoli per celebrare l’inizio dei lavori di ristrutturazione dello storico edificio di piazza Duca degli Abruzzi..
Gli stand gialli di Campagna amica con il loro carico di produzioni agroalimentari genuine, ricche sapore e di pregi nutrizionali per una sana alimentazione saranno presenti anche in Viale dei Campi Flegrei a Bagnoli.
L’ingresso è libero e gratuito e i visitatori avranno la possibilità di degustare e acquistare, a prezzi competitivi, i migliori prodotti tipici della nostra regione, provenienti da aree protette e controllate. Nel 2015 sugli scaffali dei supermercati ci sarà il 35 per cento in meno di olio di oliva italiano, ma anche un calo del 25 per cento per gli agrumi, del 15 per cento per il vino fino al 50 per cento per il miele, mentre il raccolto di castagne è stato da minimo storico a causa del crollo dei raccolti Made in Italy che ha concorso a determinare un calo del Pil agricolo in termini congiunturali per il terzo trimestre consecutivo, sulla base dei dati Istat. La produzione Made in Italy di miele di acacia, castagno, agrumi e millefiori è quasi dimezzata (-50 per cento) per effetto del clima, ma se la vendemmia - sottolinea la Coldiretti - si è classificata come la piu’ scarsa dal 1950, con una produzione di vino Made in Italy attorno ai 41 milioni di ettolitri, quella di olio di oliva è crollata attorno alle 300mila tonnellate. Anche per il raccolto nazionale di agrumi il conto è pesante con un taglio del 25 per cento mentre per il pomodoro da conserva per preparare polpe, passate e pelati da condimento si registra un calo delle rese per ettaro e la produzione rimane in linea con la media stagionale degli ultimi cinque anni solo grazie a un aumento delle superfici coltivate.
Con il crollo dei raccolti nazionali aumenta il rischio di portare in tavola prodotti spacciati per Made in Italy, ma provenienti dall’estero, spesso di bassa qualità e per questo - consiglia la Coldiretti - occorre verificare con attenzione l’origine in etichetta, almeno su quei prodotti come l’olio, il miele e gli agrumi freschi dove è in vigore l’obbligo di indicare la provenienza, oppure di rivolgersi direttamente ai produttori nelle aziende agricole, negli agriturismi o nei mercati di Campagna Amica, ma anche cercare sulle confezioni il caratteristico logo (Dop/Igp) a cerchi concentrici blu e gialli con la scritta per esteso nella parte gialla “Denominazione di Origine Protetta” o “Indicazione Geografica Protetta” mentre nella parte blu compaiono le stelline rappresentative dell’Unione Europea” .
13 Febbraio 2015
IL SAPORE DELLE SANE TIPICITÀ AGROALIMENTARI DI CAMPAGNA AMICA ANIMERÀ IL MERCATO DELLA BIODIVERSITÀ CAMPANA