Dal 16 al 24 marzo è in corso di svolgimento la XII edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, uno dei principali appuntamenti della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, per informare correttamente, sensibilizzare e rendere tutti consapevoli di quanto la Prevenzione sia l’arma vincente contro i tumori. Quest’anno, a fianco della LILT, scende in campo la Fondazione Campagna Amica che ‘coltiva’ gli stessi interessi di cittadini, consumatori, produttori agricoli, e porta avanti un’idea di crescita, sviluppo e competitività incentrata sul cibo genuino, sui territori e sull’enorme patrimonio ambientale e culturale che insieme rendono distintivo il marchio Italia.
I volontari della LILT saranno presenti a Napoli domenica 24 marzo dalle 9 alle 14 nel Mercato di Campagna Amica promosso dalla Coldiretti in Villa Comunale per offrire la bottiglia di olio extravergine di oliva, in cambio di un modesto contributo a sostegno delle attività promosse dalla LILT e delle dotazioni di apparecchiature diagnostiche, accompagnata ad un utile opuscolo ricco di informazioni sui corretti stili di vita con consigli e ricette di importanti chef nazionali.
Questa agricoltura, che si incontra nei mercati, nelle aziende, negli agriturismi di Campagna Amica è fatta di dialogo diretto con la società attraverso la vendita diretta e di risposte concrete alle sue scelte di consumo sempre più consapevoli. E’ la dimostrazione che si può generare nuova economia e nuova occupazione, arricchendo al contempo la comunità, dando garanzie ad ogni persona, come cittadino e come consumatore.
Domenica saranno spiegate le proprietà dell’olio extravergine di oliva e dei prodotti agroalimentari campani, un modo concreto per diffondere il messaggio per una sana e corretta alimentazione. “La Fondazione Campagna Amica – spiega il Presidente di Coldiretti Napoli Mena Caccioppoli- ha lo scopo di promuovere qualità e salubrità nei processi di sviluppo coinvolgenti il territorio, il clima, l’uomo e l’ambiente che si concretizzano nel cibo.
La salute vien mangiando, è proprio il caso di dirlo, e si conquista e conserva a tavola, imparando sin da bambini le regole di una corretta alimentazione. Il nostro obiettivo è ‘culturale’ e consiste nell’aiutare a cambiare abitudini di consumo sbagliate che si sono diffuse ovunque e formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell' agricoltura con i cibi consumati ogni giorno”.
Scienza e medicina sono concordi nell’affermare che più di un terzo dei tumori non si svilupperebbe se mangiassimo in modo diverso. L’effetto nefasto di una cattiva alimentazione non è solo l’obesità. “Il 35% dei tumori – spiega Adolfo Gallipoli D’Errico, Presidente della LILT di Napoli- si sviluppa a seguito di una alimentazione scorretta. Ciò dimostra l’importanza prioritaria di formare una vera e propria cultura della ‘buona e sana tavola’, educazione che deve partire necessariamente dall’età scolare per vivere meglio e più a lungo”.
Una sana e corretta alimentazione è, infatti, un alleato indispensabile per la salute. Come la dieta mediterranea celebre per le sue virtù salutari, perché comprende molta frutta fresca, verdura e cereali, pesce, carne, e soprattutto l’olio extravergine di oliva, noto per le sue qualità protettive nei confronti di vari tipi di tumore (in particolare dell’apparato digerente e del carcinoma della mammella). Per questo l’olio extravergine d’oliva rappresenta il testimonial storico della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica della LILT. In Italia circa 400 punti Prevenzione (Ambulatori) LILT resteranno aperti, con medici, operatori sanitari e volontari che saranno a disposizione di tutti per offrire quei servizi che, da oltre 90 anni, caratterizzano la LILT nella lotta ai tumori.
L’olio extravergine di oliva aumenta il colesterolo buono e abbassa quello cattivo. È ricco di antiossidanti. Agevola l'assorbimento intestinale delle vitamine liposolubili e favorisce la digestione. È un alimento prezioso, adatto per ogni età, in special modo per i neonati. Aiuta, infatti, lo sviluppo armonico dei bambini. La vitamina E, che combatte lo stress ossidativo delle cellule, si concentra nella ghiandola mammaria. Da qui raggiunge l'organismo dei neonati attraverso la fase dell'allattamento. L'olio extra vergine di oliva presenta, infatti, un rapporto tra l'acido linoleico e quello linolenico simile a quello del latte materno. È la bandiera della salute; peccato che i consumatori ne consumino ancora poco. Un'alimentazione di tipo mediterraneo, in cui l'olio extravergine d'oliva sia la principale fonte di grassi, contribuisce, tra l’altro, a correggere fattori di rischio cardiovascolari come la dislipidemia, la tendenza a sviluppare trombi e l'ipertensione; prevenire le malattie coronariche nei sani e nei malati; tenere sotto controllo la glicemia nei diabetici; controllare il sovrappeso. Inoltre, è stato dimostrato che un'alimentazione di tipo mediterraneo svolge funzioni preventive contro alcuni tumori come quelli del seno, del colon, del tratto digestivo e quelli legati a cause ormonali.