Bruschi abbassamenti di temperature, precipitazioni intense con esondazioni ed allagamenti delle campagne, aumento della frequenza delle gelate e delle grandinate caratterizzano sempre più le condizioni atmosferiche che stanno interessando l’Italia. Le ondate di maltempo sempre più frequenti con neve, temporali e grandine provocano ogni anno milioni di danni alle colture, alle infrastrutture, alle aziende agricole e agli allevamenti nelle campagne.
Di recente la discesa della colonnina di mercurio è avvenuta dopo che il 2014 si e' chiuso posizionandosi al primo posto tra gli anni piu' caldi degli ultimi due secoli in Italia, a conferma dei cambiamenti climatici in atto che si manifestano - rileva la Coldiretti – a causa di un modello di sviluppo sbagliato con la piu' elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense con vere e proprie bombe d’acqua e un maggiore rischio per gelate tardive.
Eventi che ricadono pesantemente sui redditi aziendali ai quali, mentre prima era possibile far fronte dopo lunghi tempi burocratici con irrisori indennizzi del fondo previsto per le calamità naturali, ora più che mai è sempre più opportuno ricorrere all’assicurazione per difendersi dai danni causati dalle avversità atmosferiche.
Una decisione necessaria, ma anche possibile grazie al contributo pubblico previsto.
Con l’entrata in vigore del nuovo Piano Assicurativo Agricolo Nazionale 2015 e stata aperta la campagna assicurativa agevolata per tutelare le produzioni agricole, le strutture e la zootecnia e salvaguardare il reddito aziendale con i Gruppi Assicurativi che ad oggi hanno sottoscritto le Convenzioni tramite il CENASA, il Consorzio di difesa delle attività e produzioni agricole che si occupa della complessa gestione assicurativa di una vasta gamma di colture e prodotti del settore primario da eventi atmosferici per le aziende agricole delle provincie di Napoli, Caserta e Salerno.
I termini fissati per la stipula dei contratti assicurativi agevolati prevedono che la copertura assicurativa deve essere fatta entro il 20 aprile 2015.
La percentuale massima di contribuzione sulla spesa assicurativa agevolata a partire dal 2015 è pari al 65% della spesa ammessa a contributo.
Il produttore agricolo che intende stipulare una polizza assicurativa per la copertura dei rischi agricoli deve essere in possesso del fascicolo aziendale aggiornato e per avere diritto al contributo pubblico, deve presentare la domanda unica presso il Centro di Assistenza Agricola di riferimento, barrando il flag “richiesta sostegno per il pagamento dei premi assicurativi” nel prossimo mese di maggio.
Spostando la contribuzione sul secondo pilastro, nell’ambito dei PSR, il contributo verrà erogato solamente a fronte dell’avvenuto pagamento della polizza.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi agli uffici del Consorzio CENASA telefonando allo 081/8954775 .
13 Aprile 2015
ULTIMI GIORNI PER ASSICURARE LE PRODUZIONI FRUTTICOLE CONTRO LE CALAMITA’ NATURALI CON IL CONTRIBUTO DELL’UNIONE EUROPEA